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Recensione: Io non ti conosco, di S.J Watson







Buongiorno cari lettori, la recensione di oggi riguarda una delle ultime uscite della casa editrice Piemme.
Io non ti conosco e' un thriller  che prende veramente fino all'ultima riga, e' un libro che mi ha costretto a non dormire pur di arrivare alla fine e scoprire la verità.
La grande capacità di questo scrittore e' stata quella di riuscire a creare una storia di suspence, che ti porta a dubitare di tutto e di tutti, in un turbinio di ansie e rivelazioni.
Questo libro ha tutte le caratteristiche del thriller psicologico mozzafiato, tra colpi di scena e rovesci di trama e' la dimostrazione di quanto le persone che ci circondano indossano delle maschere e di quanto sia difficile scoprire chi realmente siano gli altri, arrivando vicinissimi a capire quanto sia facile perdere tutto  da un momento all'altro.

Un libro che analizza da vicino quello che è un problema molto attuale e cioè dei rischi in cui si può incorrere chattando con sconosciuti sul web, arrivando spesso a rivelare inconsciamente o meno molte informazioni della propria vita privata, che se in mano a qualcuno con secondi fini possono essere davvero pericolose.

L'unica cosa che mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca e' stato il finale, avrei preferito fosse stato sviluppato di più, dopo un crescendo di emozioni e rivelazioni l'ho vissuto troppo come una brusca interruzione.
Ma a parte questo lo consiglio a tutti coloro che amano questo genere di libri da ansia pura.

 Buona  lettura :) 

"Con improvvisa chiarezza mi rendo conto che indossiamo tutti delle maschere, sempre. Al mondo, agli altri,  presentiamo solo una faccia: mostriamo un volto diverso a seconda delle persone con cui siamo e di quello che ci si aspetta da noi."


Trama: 

Da quando sua sorella Kate è morta, aggredita a Parigi da uno sconosciuto, la vita di Julia Plummer non è più la stessa: la stabilità che si era conquistata è in pericolo, e lei sente il richiamo del suo vecchio insidioso nemico, l’alcol. L’unica persona con cui Julia può parlare di Kate è Anna, la coinquilina di Parigi, la persona che forse conosceva Kate meglio di tutti. È lei a confidarle una cosa che nessuno sa: Kate si divertiva a vivere mille vite. Andava on-line fingendosi una persona diversa ogni volta, conosceva uomini, li incontrava. Così, Julia non resiste alla tentazione e, usando le credenziali della sorella, decide di provarci anche lei, e vivere per una volta la vita, almeno quella virtuale, di Kate, per capire cosa può esserle successo. È così che, protetta dal nome falso di Jayne, Julia contatta Lukas, uno degli ultimi amanti di sua sorella. All’inizio, lo tratta con sospetto, poi pian piano tra i due nasce qualcosa che Julia scambia per amore. Finché, quando Lukas comincia a cambiare, Julia sarà costretta a domandarsi se le mani che adesso la toccano, con dolcezza ma anche con violenza, non siano le stesse che hanno fatto del male a sua sorella… 
In un vortice di colpi di scena e rovesci di trama, il nuovo thriller dell’autore del successo planetario Non ti addormentare ci racconta com’è facile perdere tutto, mostrandoci la doppiezza delle vite degli altri, le maschere che indossiamo sempre, la capacità che abbiamo tutti di essere quelli che non siamo.

Commenti

  1. Anche a me è piaciuto molto questo libro e devo dire che il finale non mi è affatto dispiaciuto. L'ho trovato perfettamente in linea con lo stile del libro e assolutamente insolito. Probabilmente, se l'autore fosse andato oltre, avrebbe rovinato quello che, a mio parere, è un bel thriller.

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  2. Ciao Laura :)
    Si con il senno di poi non si discosta dallo stile del libro, solo che dopo il crescendo di emozioni sono rimasta un po' delusa dall'improvvisa interruzione. Nonostante questo e' uno dei thriller più belli che ho letto negli ultimi tempi. Buona giornata :)

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  3. Un libro poco avvincente fino a metà, poi un po più interessante e per terminare molto delusa dal finale.

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