Passa ai contenuti principali

Recensione: Vita su un pianeta nervoso, Matt Haig





Edizioni E/O | Cartaceo €15,00 | Ebook €11,99

"Sei incredibile. Non sei niente, e sei tutto. 
Sei un singolo istante e sei tutta l'eternità. 
Sei l'universo in movimento."


TRAMA
Il mondo ci sta confondendo la mente. Aumentano ondate di stress e ansia. Un pianeta frenetico e nervoso sta creando vite frenetiche e nervose. Siamo più connessi, ma ci sentiamo sempre più soli. E siamo spinti ad aver paura di tutto, dalla politica mondiale al nostro indice di massa corporea. Come possiamo rimanere lucidi su un pianeta che ci rende pazzi? Come restare umani in un mondo tecnologico? Come sentirsi felici se ci spingono a essere ansiosi? Dopo anni di attacchi di panico e ansia, queste domande diventano questione di vita o di morte per Matt Haig. Che inizia a cercare il legame tra ciò che sente e il mondo intorno a lui. Vita su un pianeta nervoso è uno sguardo personale e vivace su come sentirsi felici, umani e integri nel ventunesimo secolo.

Salve lettori, il libro di cui vi parlo oggi è l'ultima fatica letteraria di un autore che libro dopo libro si sta facendo spazio nel cuore dei lettori: Matt Haig, conosciuto per Ragioni per continuare a vivere, Gli Umani e il più recente Come fermare il tempo

Ho cercato di scrivere questa recensione appena terminata la lettura qualche settimana fa, ma non ci sono riuscita. Ho preferito far riposare le parole che avevo letto, cercando di assaporarle fino in fondo ed assimilare il loro messaggio.

Vita su un pianeta nervoso è un libro molto particolare, prendendo spunto da piccole vicende quotidiane lo scrittore ci accompagna in questo testo mostrandoci cosa vuol dire convivere con quelli che oggi sono i disturbi mentali più diffusi: ansia e depressione.

La struttura del romanzo è un continuo alternarsi di episodi narrati e decaloghi da "rispettare" per non essere sopraffatti dalla pressione sociale che ogni giorno incombe su di noi, il tutto scritto attraverso un flusso di coscienza ininterrotto.

Questo non vuole essere un libro di auto-aiuto su come risolvere i propri problemi bensì una visione il più oggettiva possibile  su alcune di quelle che secondo l'autore sono le cause all'interno della nostra società, il bisogno di essere sempre presenti, di controllare compulsivamente le email, di trarre dai social network solo quei sentimenti di negatività che vanno a intaccare inconsciamente il nostro umore e la nostra mente. 


Per motivi personali ho apprezzato particolarmente questo libro, complice anche lo stile dell'autore che ho imparato a conoscere grazie ai suoi precedenti lavori, spero possa incuriosire anche voi. 




Disclaimer :
Se pensate di soffrire di queste (o altre) patologie parlatene con qualcuno, non tenetevi tutto dentro, il dialogo è il primo passo verso la guarigione.
Non siete soli. 









Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione: Liberate il cervello, Idriss Aberkane

"Non siamo venuti al mondo per conformarci a un'impronta ma per lasciare la nostra" Con questa frase chiave possiamo capire al meglio il messaggio intrinseco di questo libro. Sono rimasta molto colpita dall'argomento, sono da sempre appassionata di psicologia ma ammetto di non aver mai saputo che esistessero cose come la neurosaggezza o la neuroergonomia e in questo libro Idriss Aberkane riesce a spiegarle puntando l'attenzione in particolare su quanto queste possano condizionare la nostra vita in diversi campi quotidiani della società. In questo trattato infatti si riesce , grazie a una lettura critica, a comprendere il potenziale del nostro cervello se solo non venisse rinchiuso in una "scatola inadatta al suo contenuto" in campi quali l'istruzione, il marketing, il giornalismo e la politica. Vi avviso che questo non è un libro in cui troverete tecniche pratiche per diventare esperti di matematica in 10 passi ma è un saggio vero e proprio, i...

Liebster award 2016

Salve lettori! Sono molto felice perché sono stata nominata al Liebster award 2016, il premio per i blog emergenti con meno di 200 follower, e per questo ringrazio tantissimo  Una pausa di lettura  e  Emozioni tra le righe . Il regolamento consiste in: - Parlare del blog che preferisci - Dire 11 cose di te - Rispondere alle domande che i blogger hanno pensato per te - Nominare altri blog meritevoli e scrivere altre 11 domande Uno dei primi blog che ho scoperto e  iniziato a seguire è stato quell di Elisa di  Devilishlystylish , che continuo a seguire perché pieno di recensioni, fantastiche ricette e consigli di make up. 11 cose su di me: 1. Amo i dolci alla follia 2. Odio quando le persone usano le tue debolezze contro di te 3. Adoro i girasoli, mi mettono allegria 4. Se potessi andrei subito a vivere in Australia 5. Spesso mi piace camminare sotto la pioggia ma ho il terrore dei fulmini 6. Amo leggere nei parchi seduta sotto gli alberi 7. S...