Buongiorno lettori! Il libro di cui vi parlo oggi è Prima di domani di Lauren Oliver (scrittrice conosciuta anche per Panic e Ragazze che scompaiono). Questo libro in realtà era già uscito da qualche anno ma complice l'approdo al cinema e una nuova edizione è tornato all'attenzione di lettori e blogger e io ero davvero curiosa di iniziarlo.
"Cosa faresti se ti rimanesse solo un giorno da vivere? Dove andresti? Chi baceresti? Fin dove ti spingeresti per salvare la tua vita?" questo è quello che si chiede Sam, giovane ragazza all'ultimo anno di liceo dalla vita apparentemente perfetta, che in una serata come tante altre vede il suo futuro andare in fumo per colpa di un incidente d'auto e costretta a rivivere lo stesso giorno continuamente cerca di decifrarne la ragione, tentando in ogni modo di cambiare gli eventi.
Sono stata catturata da questo libro un po' alla volta e in un istante sono tornata ai tempi del liceo dove ogni singolo dettaglio fa la differenza e la vita sociale è tutto.
Tra le cose che più mi sono piaciute di questa lettura ci sono sicuramente i personaggi, ben delineati e con una personalità tale da riuscire a percepirli nitidamente, ho adorato subito Ken e Anna quasi quanto ho detestato Rob.
All'inizio, devo dire la verità, Sam non mi ha colpito in modo positivo, troppo superficiale e viziata mi sembrava quasi il classico stereotipo della reginetta del liceo circondata dalle sue amiche snob, incapace di fare caso al prossimo o ai suoi sentimenti, ma per fortuna (piccolo spoiler) migliore decisamente!
Il fatto di dover continuare a rivivere la stessa Giornata dei Cupidi più e più volte la porterà ad analizzare ogni dettaglio, non soltanto quelli inerenti a lei, ma tutti quei piccoli tasselli che se messi insieme sono in grado di scatenare un domino dalle tragiche conseguenze.
Capisce in questo modo quanto siano complicate le vite degli altri e quanto poco faccia lei per aiutarli e farne parte, tanto che la sua missione diventerà quella di provare ad essere un'amica migliore, ma soprattutto una persona migliore.
Lo stile è scorrevole e il ritmo incalzante delle ultime pagine farà venire voglia al lettore di correre subito all'ultima pagine e il finale sorprendente lascerà spazio a molte riflessioni.
Questo libro aiuta a mettere le cose in prospettiva, aiuta ed invita a riflettere sulle piccole cose, sulle persone, sui momenti. Aiuta a focalizzarsi sulle cose davvero importanti, anche fossero cose semplici, soprattutto sulle cose semplici.
È un inno alla vita, all'amicizia e all'amore.
Una lettura che spinge ad essere più consapevoli della propria vita e ci ricorda di non sprecarne neanche un minuto.
"Poi, proprio in quel momento, quando non so più se sto sognando, sono sveglia o passeggio in una qualche valle di mezzo dove tutto ciò che desideri si avvera, sento le sue labbra sfiorare timide le mie, ma è troppo tardi, scivolo via, non ci sono più e non c'è più lui, e quel momento si chiude e si ripiega su se stesso come un fiore che si prepara alla notte"
Trama:
Cosa faresti se ti rimanesse solo un giorno da vivere? Dove andresti? Chi baceresti? Fin dove ti spingeresti per salvare la tua vita?
Samantha Kingston ha tutto quello che si potrebbe desiderare: un ragazzo che tutte invidiano, tre amiche fantastiche, la popolarità. E venerdì 12 febbraio sarà un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece Sam morirà tornando in macchina con le sue amiche da una festa.
La mattina dopo, però, Samantha si risveglia nel suo letto: è di nuovo il 12 febbraio.
Sospesa fra la vita e la morte, continuerà a rivivere quella sua ultima giornata comportandosi ogni volta in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente .
La mattina dopo, però, Samantha si risveglia nel suo letto: è di nuovo il 12 febbraio.
Sospesa fra la vita e la morte, continuerà a rivivere quella sua ultima giornata comportandosi ogni volta in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente .
Buona lettura!
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