Salve lettori, oggi vi parlo di uno dei libri più chiacchierati di quest'anno: Caraval. Quando sto per affrontare la lettura di libri già molto famosi e apprezzati ho sempre il timore di avere aspettative troppo alte e che queste non vengano rispettate ma per fortuna non è questo il caso anche se devo ammettere che c'è stata qualcosina che non mi ha entusiasmato, ma partiamo dalle cose positive.
Attraverso la lettura seguiamo il viaggio di Rossella che, dopo numerose lettere senza risposta indirizzate a Legend, il Mastro di Caraval riesce finalmente a ottenere un invito per poter giocare all'edizione di quell'anno, premio in palio: un desiderio. Sebbene Rossella sia titubante perchè prossima a un matrimonio combinato e fiduciosa nella riuscita di quest'ultimo, viene trascinata in quest'avventura da sua sorella Donatella e un marinaio appena conosciuto. Non sarà un gioco facile, intuirà presto Rossella, a Caraval si gioca solo di notte per cinque notti, nulla è come sembra e soprattutto: suo sorella è stata rapita da Legend ed è diventata un indizio del gioco. Da questo momento in poi la sua missione non sarà più incentrata sul gioco ma sul salvare Tella dalle grinfie del circo magico che è Caraval.
Sicuramente questo è un libro insolito, la trama è molto avvincente ed è perfetta per chi ama avere un pizzico di magia e mistero in quello che legge e la grafica dell'intero libro è semplicemente un piacere per gli occhi, un punto debole che ho trovato però è la poca analisi di Caraval, a volte mi sembrava troppo approssimativo e avrei preferito una descrizione più dettagliata di questo luogo magico.
I personaggi sono ben caratterizzati e sebbene inizialmente non provassi molta simpatia per la protagonista ammetto che l'evoluzione che ha affrontato nel corso della storia l'ha resa sicuramente più gradevole, la scrittura è scorrevole e il ritmo incalzante, non ho apprezzato però l'uso a volte di metafore particolarmente strane ma ovviamente è una mia opinione personale.
In generale è un libro che sicuramente consiglio, svolge perfettamente la sua funzione di intrattenimento in tutti i sensi ed è una lettura piacevole.
Si può leggere come se fosse un libro autoconclusivo anche se il finale lascia aperto uno spiraglio per il secondo libro che uscirà nel 2018.
Questo libro è stato protagonista del gruppo di lettura di Dicembre e qui vi lascerò i link delle recensioni delle mie colleghe blogger:
- Bla Bla letterario
- Vivere tra le righe
"Ricorda, è solo un gioco..."
Mi trovo molto d’accordo con la tua opinione! Mano a mano che passano i giorni da quando ho concluso la lettura mi stanno nascendo più perplessità di quanto pensassi, però 😂
RispondiEliminaHaha si diciamo che al momento della lettura è molto più scorrevole, poi quando ti fermi un attimo a pensare ti viene qualche dubbio😜
EliminaDevo recuperare questo libro! 😅
RispondiEliminaCaraval 😍 prima o poi riuscirò a leggerlo anche io!
RispondiEliminaCiao, grazie di essere passata a lasciare un parere su questo libro e benvenuta sul mio blog! Passerò volentieri dal tuo per leggere la tua recensione e seguirti :)
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