Passa ai contenuti principali

Recensione: Il tuo meraviglioso silenzio, Katja Millay


"Vivo in un mondo senza magia né miracoli. Un posto dove non ci sono chiromanti o prestigiatori, angeli o ragazzi dotati di superpoteri pronti a salvarti. Un posto dove le persone muoiono e la musica si è spenta e le cose fanno schifo. Mi sento così schiacciata dal peso della realtà che ogni tanto mi domando come riesca ancora a sollevare i piedi per camminare."

Ieri, dopo aver letto per l'ennesima volta quello che reputo uno dei miei romanzi preferiti mi sono resa conto di non avervene mai parlato sul blog e per questo dovevo assolutamente rimediare.
Il libro di cui sto parlando è Il tuo meraviglioso silenzio di Katja Millay (The sea of Tranquility), pubblicato nel 2014 da Mondadori.
Dire che questo libro è emozionante sotto tutti i punti di vista è riduttivo, è un intero giro di montagne russe che non lascia un attimo di respiro, nemmeno quando si crede di essere arrivati alla fine.
La narrazione si svolge alternando i punti di vista dei protagonisti Nastya e Josh grazie alla quale riusciamo ad immergerci fino in fondo nei pensieri e nelle emozioni dei protagonisti così diversi tra di loro ma in un certo senso simili.

È un libro profondo e commovente, i cui personaggi sono la cosa più lontanamente possibile dalla perfezione ma che forse proprio per questo riescono a dare al libro la sensazione di vero che tocca il cuore dei lettori.
Un libro indimenticabile, in cui ogni singolo personaggio diventa fondamentale per la narrazione e le cui caratteristiche sono così ben definite da renderli vividi e coerenti nella menti di chi li guarda.
Potrei dilungarmi e parlarvi di personaggi come Clay e Drew, i quali entrambi svolgono un ruolo importante nella vita di Nastya trascinandola fuori dal suo buco di solitudine, ma come posso non parlare di Josh?

Se devo ammetterlo, tra tutti i book boyfriend Josh Bennett è sicuramente il primo in classifica e, nonostante non sia minimamente perfetto o il classico ragazzo "ideale" vince a mani basse. Segnato da diversi lutti fin dall'infanzia si trova a dover gestire la sua vita completamente da solo, potendo contare solo sull'amicizia di Drew e la sua passione per il legno, questo fa si che sia un ragazzo molto solitario e chiuso in se stesso che si accorgerà di quanto sia bello non sentire la mancanza di una persona quando una notte nel suo garage apparirà Nastya, evento che avrà ripercussioni su entrambe le loro vite.

Una storia emozionante, protagonisti veri e con un passato da dimenticare, desideri e seconde occasioni rendono questo libro una lettura decisamente imperdibile.


TRAMA Le sue dita non possono più correre sul pianoforte, il suo mondo pieno di note è diventato muto. Nastya era una promessa della musica, prima. Prima che tutto precipitasse, prima che la vita perdesse ogni significato. Da 452 giorni Nastya ha smesso di parlare, e il suo unico desiderio è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh invece non è un segreto: ha perso tragicamente i suoi cari, e solo nel recinto impenetrabile che ha costruito intorno a sé si sente al riparo dalla compassione degli altri e libero di dedicarsi in solitudine all'unica cosa che lo tiene in vita: intagliare il legno. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, cercando l'una nell'altra la forza per superare il passato e rinascere davvero.

Commenti

  1. È sempre bellissimo leggere tutte queste emozioni che traspaiono dalle parole di chi è entusiasta di aver letto un libro che tocca il cuore💖

    RispondiElimina
  2. Sembra veramente stupendo! Penso che gli darò un'opportunità! 😘

    RispondiElimina
  3. Dopo questa fantastica recensione, scritta benissimo e dove esprimi con sentimento reale quello che hai provato leggendo il libro, come faccio a non leggerlo?
    Spero di condividere le tue stesse emozioni!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te lo auguro davvero ma so già che non rimarrai delusa 😉

      Elimina
  4. Bellissima recensione, tesoro ♥ mi hai incuriosita, nonostante non sia il mio genere preferito 😘

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Recensione: Canta, spirito, canta. Jesmyn Ward

NN Editore | Cartaceo €19,00 | "Mi chiedo cosa ne sa di lui, come potrebbe guardarlo in faccia, in ogni ruga, in ogni passo, in ogni parola che gli esce dalla bocca senza vedere altro che un uomo." TRAMA Jojo ha tredici anni, e cerca di capire cosa vuol dire diventare un uomo. Vive con la madre Leonie, la sorellina Kayla e il nonno Pop, che si prende cura di loro e della nonna Mam, in fin di vita. Leonie è una presenza incostante nella vita della sua famiglia. È una donna in perenne conflitto con gli altri e con se stessa, vorrebbe essere una madre migliore ma non riesce a mettere i figli al di sopra dei suoi bisogni. Quando Michael, il padre di Jojo e Kayla, esce di prigione, Leonie parte con i figli per andarlo a prendere. E così Jojo deve staccarsi dai nonni, dalla loro presenza sicura e dai loro racconti, che parlano di una natura animata di spiriti e di un passato di sangue. E mentre Mam si spegne, gli spiriti attendono, aggrappati alla promessa di una ...

Recensione: I cieli, Sandra Newman

Ponte alle Grazie | Cartaceo €16,80 | Ebook €9,99 "Quando tornò, non si svegliò a letto. Si svegliò nel bel mezzo di un gesto, nel bel mezzo di un'espressione, nel bel mezzo di una cena. Una dozzina di persone erano sedute al tavole oltre lei, negli assurdi vestiti onirici (...)" TRAMA Da sempre, ogni notte, Kate sogna di essere Emilia, una musicista e poetessa di origine italiana nell'Inghilterra della fine del Cinquecento. I suoi sogni filano una trama continua, che diviene sempre più reale. Minacciata dalla peste che arriva a Londra, tormentata dal presagio di una città bruciata e distrutta, Emilia decide di salvare il mondo. Ogni decisione che prenderà, influenzerà la sua vita e quella di Ben nel mondo del 2000. E quella di un giovane e sconosciuto poeta: William Shakespeare. Salve lettori,  Il libro di cui vi parlo oggi e che ho potuto leggere in anteprima grazie a Ponte alle Grazie è I cieli, della scrittrice americana Sandra Newman, in u...

Recensione: Vita su un pianeta nervoso, Matt Haig

Edizioni E/O | Cartaceo €15,00 | Ebook €11,99 "Sei incredibile. Non sei niente, e sei tutto.  Sei un singolo istante e sei tutta l'eternità.  Sei l'universo in movimento." TRAMA Il mondo ci sta confondendo la mente. Aumentano ondate di stress e ansia. Un pianeta frenetico e nervoso sta creando vite frenetiche e nervose. Siamo più connessi, ma ci sentiamo sempre più soli. E siamo spinti ad aver paura di tutto, dalla politica mondiale al nostro indice di massa corporea. Come possiamo rimanere lucidi su un pianeta che ci rende pazzi? Come restare umani in un mondo tecnologico? Come sentirsi felici se ci spingono a essere ansiosi? Dopo anni di attacchi di panico e ansia, queste domande diventano questione di vita o di morte per Matt Haig. Che inizia a cercare il legame tra ciò che sente e il mondo intorno a lui. Vita su un pianeta nervoso è uno sguardo personale e vivace su come sentirsi felici, umani e integri nel ventunesimo secolo. Salve lettori, ...